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L'occasione di progettare per sette anni una grande kermesse capace di ospitare |
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fino a 10.000 persone a sera. I progetti degli allestimenti di grandi manifestazioni temporanee, sono stati per lo studio occasioni di misurarsi con una dimensione urbana simulata, costruita e cancellata in brevissimo tempo. Su di una collina artificiale, una cittadella istantanea fatta di piste da ballo, aree commerciali, librerie, teatri, ristoranti e bar, su terrazze sfalsate collegate da scale e rampe. La sperimentazione sul campo di impianti di volta in volta razionalistici, organici, assiali, frammentati, ed il saggio quasi immediato della loro efficacia nel confronto con il pubblico. La valorizzazione di materiali economici, la ricerca di una loro espressività intrinseca, rinunciando a qualisiasi tipo di camuffamento. Il cantiere con tempi contingentati, la precisione esecutiva e di progetto per l'incastro di parti modulari prefabbricate, la declinazione delle figure architettoniche alla scala degli elementi di arredo e della grafica. Assicurando la completa accessibilità di ogni livello delle terrazze, l'architettura come percorso, promenade tra le forme e nella folla. |
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